Fuoridaqui. Officina dell'Integrazione
Fuoridaqui. Officina dell'Integrazione è l'azione di Basilicata Culture dedicata ai progetti di creatività e lavoro per l'accoglienza e l'integrazione sociale.
L'iniziativa mira a creare una rete solidale attiva di enti, associazioni, volontari, professionisti e imprese che operano in favore di una società inclusiva, riflessiva e innovativa, per la tutela di valori etici e sociali fondamentali [quali la giustizia, i diritti, la cittadinanza, l'uguaglianza] e la lotta contro la violenza, la discriminazione e la droga.
Attività realizzate:
Mostra/reportage sulle esperienze di creatività e lavoro in carcere
Tribunale di Potenza [15 novembre-4 dicembre 2015]
Inaugurazione domenica 15 novembre, ore 11, Aula "Francesco Mario Pagano".
Manifestazione inserita nel programma Giornata europea della Giustizia Civile
Programma/invito | Brochure | Gallery | Docufilm
{slider Mostra/reportage - approfondimento}
La mostra reportage organizzata presso il Tribunale di Potenza dal 15 novembre al 4 dicembre 2015 ha inteso portare alla luce le principali esperienze di creatività e lavoro realizzate nelle carceri italiane, una rete fitta di progetti di straordinaria rilevanza sociale e civile, che interessa l’intero territorio nazionale con il sostegno del Ministero della Giustizia, troppo poco nota al di fuori dei contesti in cui opera e si manifesta.
Decine e decine di cooperative, associazioni e volontari sono quotidianamente al lavoro per creare un ponte fra carcere e società attraverso l’organizzazione di iniziative creative e produttive come laboratori artigianali e attività teatrali e artistiche. Sono progetti che erodono i pregiudizi e i luoghi comuni, sovente di ostacolo al reinserimento delle persone detenute, restituendo valore al lavoro creativo di cittadini che così si rigenerano e trovano una opportunità di riscatto e nuova vita.
La mostra, allestita nel Tribunale di Potenza, presenta immagini, video, interviste, frutto delle esperienze di lavoro e creatività nelle carceri italiane, testimonianze scelte fra quelle più significative e consolidate.
Il progetto, ideato e organizzato da Basilicata Culture (associazione no-profit che opera nel sociale), con la direzione artistica di Palmarosa Fuccella, ha il patrocinio del Tribunale di Potenza e il sostegno della Regione Basilicata. È realizzato in collaborazione con la Coop. Carte. [foto in alto di Aldo Marinetti tratta da Dietro il muro, progetto "Vale la pena lavorare", Apofil 2014].
Il Tribunale di Potenza spazio espositivo
L’idea di allestire una mostra di questo tipo nel Tribunale di Potenza ha generato l’opportunità di aprire uno spazio assolutamente inusuale e originale all’arte e all’espressione creativa contemporanea.
Portare nel luogo deputato allo svolgimento dell’attività giudiziaria testimonianze d’arte, creatività e solidarietà, consente di rigenerare spazi comuni, segnati quotidianamente solo dal passaggio delle persone che li attraversano, perlopiù senza averne percezione, in una nuova dimensione che invita alla sinestesia, alla relazione con lo spazio ridisegnato, le immagini e le storie che entrano a farne parte, in mostra. L’allestimento è stato realizzato nell’atrio antistante l’aula "Francesco Mario Pagano".
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